Ci sono dei periodi dell’anno, come settembre, gennaio o il compleanno, in cui stabilisci una lista di buoni propositi da mettere in atto per migliorare la tua vita e, di conseguenza, il tuo benessere. Puntualmente, poi, tempo neanche un mese, i buoni propositi sono già dimenticati, lasciandoti il senso di colpa per non essere riuscita a concretizzare i tuoi desideri e a portare avanti tutti i cambiamenti che ti stavano a cuore.
Perché i buoni propositi non funzionano
Ci sono vari motivi per i quali i buoni propositi non si realizzano. Per esempio, gli obiettivi sono più ideali che concreti. Sulla tua lista hai scritto che ti piacerebbe svegliarti un’ora prima e metterti a meditare. Poi però nella realtà arrivi sempre stanchissima e a quell’ora di sonno in più non vuoi rinunciare davvero. Un’altra ragione è che vuoi apportare troppi cambiamenti tutti insieme. Supponiamo che tu voglia andare in palestra tre volte a settimana, iniziare a fare journaling, prepararti tutti i giorni il pranzo da portare al lavoro. Sono tre obiettivi molto impegnativi, è naturale che, alla seconda settimana, la fatica abbia il sopravvento e il divano abbia la meglio sui tuoi buoni propositi.
Voglio consigliarti 5 azioni di self-care che ti aiutino a migliorare il benessere percepito della tua vita. Chiediti di cosa pensi di avere davvero bisogno e focalizzati su questa intenzione. Poi scegli una sola azione e comincia, poco per volta, a implementarla nella tua quotidianità. Sarà una piccola conquista che ti servirà a motivarti e a continuare sulla via del self-care. Ricorda: il benessere è fatto di piccoli passi di amore per te stessa e consapevolezza.
Instaura una routine del mattino
La prima parte della mattina è il momento migliore per concentrarti su cosa ti aspetta nella giornata ma anche per prenderti un momento di puro nutrimento da dedicare ad attività che ti diano la carica per affrontare tutti i task che ti aspettano. Avere una routine del mattino serve proprio a incanalare le tue energie nella giusta direzione e a ricaricare le batterie. Non esiste una routine del mattino che vada bene per tutte, esiste la routine del mattino perfetta per te. Per esempio, potresti aver voglia di meditare, fare yoga, scrivere sul tuo journal. Oppure la tua routine potrebbe consistere nel bere in silenzio il tuo caffè, magari leggendo un libro o una rivista, oppure ascoltando un podcast motivazionale. Scegli sempre in base a cosa ti dà energia e non in base a cosa fanno le persone nella tua bolla.
Stacca tutti i device prima di metterti a letto
Il riposo è importantissimo per avere una buona resa durante la giornata e per liberare tensioni e stress. Se sei sempre connessa, magari perché il lavoro ti porta a essere reperibile, avrai la tendenza a controllare il telefono mentre sei a letto. La camera da letto dovrebbe, invece, essere un luogo privo di distrazioni nocive. Scrollare lo schermo del telefono fino a tardi influenzerà il sonno, perché la tua mente sarà iper stimolata e non avrà lo spazio necessario a rallentare. Naturalmente questa situazione si ripercuoterà sulla qualità del tuo riposo. Il giorno dopo ti sveglierai già stanca, con la sensazione di non aver riposato a sufficienza. Io consiglio di lasciare il telefono in un’altra stanza ma, se pensi di non farcela, inizia a spegnerlo o a metterlo in modalità aereo mezz’ora prima di dormire, per poi arrivare a un’ora. Ti assicuro che dormirai molto meglio.
Datti il permesso di riposare
Se sei una persona che tende a voler essere perfetta e a compiacere gli altri, ti sarà difficile darti il permesso di riposare, perché ti sembrerà di non fare abbastanza. In una situazione di questo tipo, parti dal chiederti cosa può significare per te riposare. Non necessariamente si tratterà di prenderti una giornata libera. Potrebbe essere che tu decida di non controllare le email di lavoro dopo una certa ora, di mettere un messaggio di “out of office” per tutto il weekend o magari di trascorrere la domenica in famiglia senza distrazioni (quindi con il telefono spento). Riposare può significare prenderti delle pause dalle tue responsabilità quotidiane e decidere di essere nel qui e ora, presente per te stessa e per le persone che ami.
Prenditi cura delle tue finanze
Prenderti cura delle tue finanze è un gesto di self-care, soprattutto se con il denaro non hai un rapporto idilliaco. Ci sono tanti modi in cui puoi cominciare ad approcciarti alla gestione economica della tua vita. Potresti iniziare da un’azione di semplice osservazione. Guarda il tuo estratto conto e cerca di capire dove finiscono i tuoi soldi. Quale percentuale del tuo stipendio è destinato a bollette, spesa alimentare e, in generale, alle spesse necessarie (mutuo, retta scolastica, finanziamenti…)? Una volta stabilito questo, quale cifra ti resta? Come spendi quei soldi? Magari ti concedi dei piccoli lussi o magari fai acquisti impulsivi per gratificarti. Ricorda di non giudicarti mentre fai questo resoconto. Si parte sempre da dove siamo per apportare dei cambiamenti. Quindi, una volta che avrai chiaro il quadro delle tue finanze, poniti dei piccoli obiettivi, come per esempio mettere da parte tutti i mesi un quinto del tuo stipendio per fare una vacanza, e cerca di tenere fede a quell’impegno.
Decidi di prenderti i weekend liberi
Per molte donne il weekend, quando non è dedicato a recuperare il lavoro d’ufficio lasciato indietro, è il momento per buttarsi in tutte le incombenze casalinghe, come fare lavatrici, stirare o rassettare. Potresti obiettare che è normale: sono tutte cose che vanno fatte e il weekend è l’unico momento in cui hai tempo. Se è così, forse vanno riviste le priorità della famiglia e il modo di distribuire le attività. È importante che ciascun membro del nucleo familiare faccia la sua parte, in base alle proprie possibilità e capacità. Se non riesci a prenderti tutto il weekend libero, ritagliati ampi spazi per fare le cose che ti piacciono, magari anche solo rilassarti e leggere un libro. A volte sentirai il bisogno di passare del tempo con i figli e potrai organizzare una gita fuori porta, altre volte sentirai il bisogno di startene un po’ per conto tuo, e allora potrai lasciare i bimbi dai nonni o dagli zii o chiedere al tuo partner di intrattenerli per qualche ora. Come sempre, il consiglio è: focalizzati sui tuoi bisogni e poi agisci di conseguenza.
Come vedi, ti ho dato 5 suggerimenti semplici ma molto concreti. Se riuscirai a introdurne anche uno soltanto nella tua vita di tutti i giorni, sarà davvero una piccola conquista. Se credi di aver bisogno di un cambiamento più radicale, possiamo lavorarci insieme. Il mio percorso di coaching trasformativo può essere ciò di cui hai bisogno adesso. Scrivimi per prenotare l’incontro zero gratuito. Ti aspetto!

Mi chiamo Francesca Zampone e sono una Coach delle relazioni.
Ti aiuto a ritrovare una forte identità personale e un equilibrio stabile.
Come lo faccio? Focalizzando l’attenzione su di te e aiutandoti a ripristinare una giusta scala di priorità. In poche parole, lavoriamo insieme per mettere te stessa al centro della tua vita.