Inventario – Autobiografia (a tratti)

Mi piace andare dalla nonna il giovedì.

Mi piace la focaccia calda che mi porta il mio papà.

Mi piace passare il lunedì pomeriggio con la mamma a guardare vecchi film.

Mi piace quando il mio papà mi viene a prendere con Candy Candy nuovo.

Mi piace Heidi – Anna dai Capelli Rossi – Remy ma soprattutto l’Ape Maia.

Mi piace quando la mamma non si dimentica di venirmi a prendere il pomeriggio o quando non manda una delle ragazze del negozio.

Mi piace quando la mamma mi porta con lei in profumeria e mi fa provare tutto come i grandi.

Il 1979.

Andare a Pozzuoli al mercato con la Cumana.

Andare a giocare alle Terme di Claudio a Baia.

Andare in via Pignasecca con mio papà che parla in napoletano stretto per far capire che non siamo turisti anche se nordici.

Mio papà mi insegna a nuotare a tuffarmi ad andare sott’acqua.

Andare tutte le domeniche all’Antro della Sibilla.

Non andare più a scuola dalle suore.

Tagliare i capelli e sembrare una «ragazza grande e moderna».

Leggere tutto il giorno.

Mio papà mi passa l’amore per l’archeologia ed è fantastico.

Jane Austen.

Luisa May Alcott.

Bologna nell’82.

La prima musica new wave a Terracina quell’estate.

New Gold Dream dei Simple Minds.

Boy degli U2.

Nick Drake ed i Joy Division.

Anche a Domo ci sono i dark!

La new wave italiana.

L’85.

Gli Smiths.

I Diaframma.

Sono una outsider.

I classici francesi.

Thomas Mann.

Thomas Mann.

Thomas Mann.

Tondelli.

Conosco gente in giro per l’Italia e mi sposto per incontrare band persone arte libri.

Vienna.

Praga.

Il 1988.

Londra.

La Sarah Records.

Parigi.

La Scuola di giornalismo.

Le fanzine.

King (la rivista).

Torino amore mio!

Napoli – Genova – Napoli.

Ancora Torino.

Il 1996.

Lo stipendio – un vero stipendio!

Potersi comprare cd – libri – fumetti – film e qualche vestito.

Londra, ancora.

Viaggiare sola per lavoro.

Viaggiare tanto per lavoro.

Londra 4 volte all’anno a volte anche tutti i mesi.

Ci possono essere hotel fantastici.

Ci possono essere bar fantastici in hotel fantastici che fanno drink fantastici.

Torino, again.

Firenze è la mia seconda casa.

La luce a Roma.

Dove andiamo questo week end?

La Semplice Abbondanza saved my life.

Il Coaching.

Il primo incontro con il Femminile.

La scoperta della Thailandia nel 2003.

Bali «what you desire lady?» «I don’t know nothing I guess» «really? How can you survive, wishes keep you alive».

Il secondo incontro con il Femminile.

Look Lisbona.

Look Sagres.

Il Portogallo è casa mia.

La Nascita di Accademia.

Le persone che vengono in Accademia.

Il master in Coaching.

Le persone che vengono al master.

Ancora Londra.

Ancora il Femminile.

Integrare il Maschile con il Femminile.

Montagu Place.

La Grecia.

Singapore.

Due anni dolorosissimi.

Ritrovarsi.

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