Come cambiare il tuo rapporto con il denaro

Abbiamo ancora oggi un certo pudore quando dobbiamo affrontare l’argomento denaro. È il tema tabù del nostro secolo, così come il sesso lo è stato nel secolo precedente. Con i soldi abbiamo un rapporto complicato e gli diamo spesso il potere di controllare la nostra vita, essendo essi la materia prima che ci permette di costruirla. Bramiamo il denaro ma non vogliamo che si sappia, temendolo e desiderandolo allo stesso tempo. Abbiamo la tendenza a separare ciò che è materiale da ciò che consideriamo moralmente elevato, come se esistessero davvero due categorie separate e non fossero invece due aspetti della medesima realtà.

Quando pensiamo ai soldi, il più delle volte lo facciamo con un senso di preoccupazione. Preoccuparsi, come indica l’etimologia del termine, significa occuparsi prima, prevenire: è inutile e non porta alcun beneficio, anzi respinge la prosperità. La preoccupazione agisce sul cervello come una sostanza tossica: invia continui segnali negativi al subconscio che si manifestano in modo attivo nella tua vita quotidiana. La preoccupazione è proiettata verso il futuro, un futuro che può rivelarsi possibile, verosimile ma che non è per forza probabile. Chiederti, anche con una certa angoscia, se l’anno prossimo avrai abbastanza soldi per fare i lavori in casa non ti aiuterà a mettere insieme la cifra necessaria a quello scopo. La preoccupazione costante sul denaro blocca la creatività, che è il requisito fondamentale per la sua creazione.

Come puoi evitare di pre-occuparti rispetto ai soldi?

  • Calcola se hai abbastanza soldi per soddisfare i tuoi bisogni primari.
  • Smetti di concentrarti sulla scarsità ma valuta in modo positivo tutto ciò che abbonda nella tua vita. Si tratta di coltivare una forma mentis. Nel momento in cui ti rendi conto che ti stai focalizzando su ciò che non hai, cambia tendenza e inizia a elencare tutte le tue “ricchezze”.
  • Su questa base, anziché porre l’attenzione sui soldi che ti mancano, fai i conti con la somma di denaro che hai a disposizione e fai le tue scelte in base a essa.
  • Non concentrarti sul denaro o sulla sua mancanza, bensì sulla sua creazione. Invece di lasciarti paralizzare dalla preoccupazione, fatti le domande giuste: cosa posso fare oggi per creare denaro? Quali azioni mi aiuteranno a guadagnare soldi?
  • Considera le transazioni di denaro come scambi di beni, energia e tempo.
  • Oltre a quello delle entrate e delle uscite, tieni un registro del tempo in cui la preoccupazione per i soldi prende il sopravvento. Se ti rendi conto che ti stai facendo guidare dalla preoccupazione, corri ai ripari.
  • Fai circolare i soldi attraverso la generosità. Se hai avuto un aumento di stipendio, ad esempio, mostra gratitudine all’Universo destinando una piccola somma in beneficenza.

Può succedere che, quando decidi di investire nel mondo offrendo una piccola cifra per azioni umanitarie, improvvisamente si manifestino delle spese impreviste che mandano a monte i tuoi buoni propositi. È normale e non devi scoraggiarti. Rilancia e prova con questo esperimento: fai un elenco di cinque associazioni, enti o istituti benefici ai quali devolvere una piccola parte del tuo stipendio e impegnati a farlo, nonostante le circostanze esterne che dovessero manifestarsi. Scommettiamo che l’Universo sarà pronto a ricompensarti?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi iscriverti alla mia newsletter?

Vuoi un assaggio gratuito di quello che posso fare per te e di quello che troverai in questo sito?
Iscriviti alla mia mailing list! E in regalo ricevi subito il mio corso Donne che amano troppo.

Stai tranquilla scrivo poco e solo per dirti cose utili e interessanti, ti aspetto!
Francesca

Sì, mi hai convinto

Per inviarti la mia newsletter ho bisogno del tuo consenso a utilizzare i dati che mi hai fornito. Ti chiedo di selezionare le opzioni che trovi qui sotto, che indicano le modalità in cui resteremo in contatto.

Puoi decidere di non ricevere più la mia newsletter in qualsiasi momento, disiscrivendoti grazie al link che troverai in ogni mail, oppure scrivendomi direttamente. Gestirò i tuoi dati con rispetto e attenzione. Se vuoi saperne di più, puoi leggere la mia privacy policy. Cliccando il bottone qui sotto, mi autorizzi ad utilizzare i tuoi dati secondo i termini che ho descritto. Grazie