Come praticare la gratitudine nei momenti difficili

Il modo più facile per praticare la gratitudine è ripensare ai momenti salienti della tua vita, quelli che mentre li vivevi ti sembravano catastrofi, e verificarne gli effetti nel presente. Se la relazione con il tuo ex non fosse finita, adesso non staresti con la persona perfetta per te. Se avessi ottenuto quel posto di lavoro che tanto desideravi, non avresti avuto modo di esplorare altre opzioni e ora non faresti un lavoro che ti appaga e ti soddisfa.

Oggi che sono trascorsi mesi, anni da quegli eventi e che hai messo una distanza temporale ed emotiva tra te e i tuoi sentimenti, sei in grado di trovare il risvolto positivo di quelle situazioni e riesci a esserne grata. Ma quando eri nell’occhio del ciclone, nella tempesta di emozioni spiacevoli che ti travolgeva, l’ultimo dei tuoi pensieri era essere grata per quello che ti stava capitando.

Perché è importante praticare la gratitudine nei momenti difficili?

Quando viviamo dei momenti difficili nella nostra vita personale, nella prima fase siamo completamente in balia delle emozioni, tanto che non ci accorgiamo nemmeno di ciò che sta succedendo, non ci sembra vero che stia capitando proprio a noi. Non riusciamo a metterci nell’ottica che quell’esperienza ci renderà persone migliori, ci insegnerà qualcosa su di noi che forse non conosciamo ancora. Vediamo solo la nostra sofferenza, il nostro orizzonte è limitato al “qui e ora”. In questi casi, rischiamo di chiuderci, di non percepire le infinite possibilità che ogni cambiamento porta con sé. Siamo sempre noi a decidere come affrontare una situazione potenzialmente negativa e le conseguenze che avrà nella costruzione del nostro futuro. Praticare la gratitudine proprio nei momenti che ci sembrano più duri e per i quali ci sembra di non avere nulla di cui ringraziare è la chiave di volta. Ci aiuta a:

  • Allenare una visione lungimirante
  • Elaborare emozioni e sentimenti confusi
  • Acquistare fiducia nella nostra capacità di far fronte alle avversità.

Come puoi praticare la gratitudine quando il mondo sembra crollarti addosso?

  1. Fai tesoro delle esperienze passate – Il passato ci insegna che tutto è in continua trasformazione. Di sicuro hai già vissuto dei momenti in cui la tua vita ti sembrava a un punto morto o in cui stavi vivendo una fase particolarmente dolorosa. Quei momenti sono passati e la tua realtà è cambiata. Anche all’epoca ti sembrava che quel momento dovesse durare in eterno e invece la vita è fatta di cicli continui. Se fai tesoro delle esperienze passate, puoi praticare una sorta di gratitudine preventiva, coltivando la fiducia nel fatto che supererai anche questa sfida e che imparare o meno qualcosa da questa esperienza è una tua scelta. Finora sei sempre riuscita a superare le situazioni difficili, talvolta con più fatica, talvolta con ferite che fanno ancora male. Ma ce l’hai sempre fatta, il che vuol dire che la tua percentuale di successo è pari al cento per cento. Ci avevi mai pensato?
  2. Celebra le piccole vittorie della vita quotidiana – Quando la situazione è particolarmente difficile, può essere molto complicato affrontare le giornate. Ti sembreranno come montagne da scalare. Non allarmarti: è normale fare fatica nei momenti in cui stai affrontando un trauma o un fallimento. Quando tutto ti sembra faticoso, anziché provare a fare tutto, concentrati su una cosa alla volta. Riesci a farti la doccia? Gratitudine. Riesci a mettere su e stendere una lavatrice? Gratitudine. Riesci a goderti il momento in cui bevi la tua tisana preferita? Gratitudine. Portare l’attenzione sulle azioni piccolissime della quotidianità rende più semplice apprezzare gli aspetti fondamentali della vita che spesso diamo per scontato: respirare, dormire bene, avere relazioni e un tetto sulla testa. Ti può essere molto utile in questo senso il diario della gratitudine per trovare dei motivi, anche minuscoli, per cui essere grata.
  3. Tieni in conto che la crescita personale non è lineare – Tendiamo a credere che la vita progredisca in modo graduale, uno step dopo l’altro, un passaggio dopo l’altro, come se fosse un percorso a ostacoli in linea retta. Una volta superato un livello, si passa al livello successivo. Invece, il percorso che facciamo è tutt’altro che lineare. A volte dobbiamo affrontare esperienze che non avremmo mai immaginato, a volte ci sembra di aver risolto un tema personale e poi ci ritroviamo a ripercorrere gli stessi pattern con persone e situazioni diverse. La chiave è sempre accettare ciò che accade, senza giudizio verso di noi. Accettare in questo contesto vuol dire non cercare di ribellarsi o di scappare ma affrontare l’ostacolo che abbiamo di fronte e, ancora una volta, scegliere che valenza avrà nella nostra vita. Quando ti trovi ad affrontare una situazione difficile, praticare la gratitudine può significare guardare oltre, pensare al tipo di persona che sarai quando la tempesta sarà passata. Quando decidi come vuoi affrontare la montagna che hai di fronte, è come se fossi già dall’altra parte.
  4. Considera gli eventi come “neutri” – La nostra cultura occidentale ci porta a catalogare tutto e a vivere di polarizzazioni: giusto e sbagliato, bianco e nero, bello e brutto, positivo e negativo. Nemmeno gli eventi sfuggono a questa dicotomia. Dobbiamo etichettarli e farli rientrare in una delle due colonne. Ho perso il lavoro? Senza dubbio è un evento negativo. Ho ricevuto una promozione? Decisamente positivo. In realtà, però, non è detto che sia così. Perdere il lavoro potrebbe farmi mettere in moto e cercare un lavoro che mi soddisfi di più, così come una promozione potrebbe peggiorare la qualità della mia vita perché mi porta a lavorare anche nei weekend. Se riuscissimo a considerare neutri questi eventi, fatti della vita che succedono e che non hanno in sé una valenza buona o cattiva, potremmo affrontarli senza pregiudizi. Questo ci consentirebbe di considerarli come strumenti di crescita, e persino di apprezzarli.

È sempre una questione di cambiare prospettiva

La sfida più grande, quando si tratta di praticare la gratitudine nei momenti bui, è focalizzarsi su quello che hai, anziché su quello che ti manca. Perché persino quando ti sembra che la tua vita stia andando in frantumi, hai moltissimi motivi di gratitudine nella tua vita. Si tratta di compiere un cambio di prospettiva, di confidare in te stessa e nell’abbondanza intrinseca alla tua esistenza. Se non sai come costruire questo mindset, può esserti molto utile il corso online Coltiva il tuo giardino, che ti dà gli strumenti di base per coltivare la gratitudine come chiave per seminare l’abbondanza.

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