Sei mai stata presa da un attacco di gelosia senza motivo nei confronti del tuo compagno? Lui è al lavoro e tu lo immagini flirtare con una collega sexy. Non l’hai mai vista, non sai nemmeno se esiste, ma sapresti descriverla senza paura di sbagliare. Pensi magari che sia una donna con un corpo da favola, con un fare ammiccante, disinibita a letto, intelligente e simpatica, impareggiabile in cucina. Insomma: che sia ciò che tu non sei, che abbia tutte le caratteristiche che vorresti e che ti mancano. Quella donna immaginaria – l’altra – rappresenta il tuo Io autentico, la donna bella, creativa, sicura di sé che hai sepolto da qualche parte nel tuo intimo. Ecco perché il pensiero dell’altra si manifesta in momenti di particolare frustrazione, in cui ti senti estraniata da te stessa: quando rinneghiamo la nostra natura autentica siamo infedeli a noi stesse. Quindi a livello inconscio pensi: se tu sei la prima a tradirti, perché non dovrebbe farlo anche tuo marito?
A volte l’altra prende le sembianze non di una rivale in amore ma di una donna che ammiri a tal punto da invidiarla. Può essere quella tua amica che ha avuto la carriera lavorativa che avresti voluto per te stessa, la cognata che ha figli più affettuosi ed educati dei tuoi e trova sempre il tempo di andare dal parrucchiere, oppure persino una celebrità di cui leggi sulle riviste di gossip. Continui a confrontare la tua vita con la sua e inizi a covare invidia, ti senti sfortunata, anche se al mondo ci sono persone che hanno oggettivamente più di lei. Ma l’altra ha una funzione: il confronto con lei, a cui non sappiamo resistere e che diventa come una tortura masochista, ci ferisce in modo profondo, demolendo la nostra autostima. Ancora una volta tradiamo noi stesse perché non riusciamo a riconoscerci dei successi e ci sentiamo insoddisfatte. In quei momenti siamo ancora le bambine che cercavano l’approvazione dei genitori e, non avendola ricevuta, continuiamo a disapprovare noi stesse.
In entrambi questi casi – provare gelosia o invidia per un’altra donna reale o immaginaria – la tua rivale invisibile sei tu. Come puoi evitare di cadere in queste trappole? Inizia chiedendoti cos’è che ti farebbe sentire soddisfatta, perché solo tu puoi sapere quali sono i tuoi reali bisogni.Poi prova questi piccoli esercizi per ritrovare il tuo Io Autentico e sentirti più sicura di te:
1. Se il nostro ambiente è lo specchio di come ci sentiamo dentro, prova a vedere cosa succede se inizi a camminare tenendo la schiena più dritta e sorridendo di più.Come reagiscono gli altri? E come ti senti tu?
2. Ripensa ai momenti della tua vita in cui ti sei sentita sexy, determinata, sicura. Riesci a ricordare gli episodi esatti? Ora prova a vedere sei hai conservato delle foto ricordo di quegli eventi e riguardati in esse. Cosa indossavi? In generale, quali abiti risuonano meglio con la donna che sei davvero? Li indossi spesso? Inizia a vestirti per come sei.
3. Prova per un mese a indulgere nel piacere nelle piccole azioni quotidiane, come fare un bagno a lume di candela o massaggiarti il cuoio capelluto quando ti fai lo shampoo. Fa’ in modo che queste azioni diventino una routine.
4. Valorizzati usando semplici espedienti che ti facciano sentire bella. Ti piace la tua bocca? Trova la nuance perfetta di rossetto che la metta in risalto. Ti senti più ardita con un paio di tacchi? Mettili più spesso. Muori dalla voglia di indossare capi colorati ma al lavoro porti una divisa? Compra degli accessori che ravvivino il tuo abbigliamento. Bastano piccoli accorgimenti.
5. Se hai deciso di fare più movimento ma non vuoi iscriverti in palestra perché temi di essere incostante, inizia per gradi, esercitando la consapevolezza. Senti il movimento delle braccia quando cammini, il dondolio delle anche quando balli, il respiro profondo quando passeggi. Dopo alcuni giorni inizia a compiere gesti per te inusuali ma che ti facciano sentire energica, come prendere in braccio tuo figlio e farlo volteggiare o fare le scalese devi andare al secondo piano invece diusare l’ascensore. Dopo un po’, l’idea della palestra non sarà più così spaventosa.
Ricorda sempre che le trappole di gelosia e invidia si evitano soltanto costruendo una solida autostima, ossia conoscendo il tuo vero valore senza che nulla lo faccia vacillare. Solo così non avrai più bisogno di guardare fuori di te per sapere chi sei.
Mi chiamo Francesca Zampone e sono una Coach delle relazioni.
Ti aiuto a ritrovare una forte identità personale e un equilibrio stabile.
Come lo faccio? Focalizzando l’attenzione su di te e aiutandoti a ripristinare una giusta scala di priorità. In poche parole, lavoriamo insieme per mettere te stessa al centro della tua vita.