Fare i conti è uno strumento molto importante per capire come spendiamo i nostri soldi e qual è l’atteggiamento che abbiamo verso noi stesse. Se la cifra che hai sul tuo conto è un dato di fatto, e pertanto, oggettivo, il denaro che spendi ogni giorno e, soprattutto, come lo spendi è una tua scelta. Il modo in cui spendiamo i nostri soldi rivela spesso una serie di squilibri nella nostra vita. C’è chi lavora troppo e non si concede mai uno sfizio, chi si riempie il guardaroba di abiti costosi ma non compra mai un libro, chi invece spende soldi in corsi di crescita personale ma ha tutta la biancheria logora. Magari tu sei di quelle che amano cenare in lussuosi ristoranti ma hai sempre mal di schiena perché non ti è mai venuto in mente di investire in un buon materasso.
Mettere in ordine i propri conti è un’attività che fa sempre storcere il naso. Se lavori tanto e hai un’ora a disposizione a settimana per fare quello che vuoi, preferisci usarla per fare un pisolino o dedicarti un bagno rilassante, non certo per maneggiare numeri e fatture. E così rimandi quest’attività all’infinito, fino a quando la situazione non sfugge al tuo controllo. Da un punto di vista umano è una scelta condivisibile, ma devo avvisarti che la procrastinazione è il nemico numero uno delle tue finanze. Quindi, se la tua vita ti sta a cuore – perché ricordati che i soldi la sostengono – preparati ad affrontare l’argomento. Per fortuna, ti insegnerò un metodo facile facile che alla fine ti metterà persino allegria. Non ci credi?
Comincia monitorando le tue spese giornaliere
Ecco un metodo semplice per capire quanto pesano sul tuo bilancio i tuoi acquisti “automatici”.
- Procurati un taccuino, una penna e un sacchetto per alimenti da freezer.
- Da domani, annota tutto ciò che spendi, qualunque cosa e in qualunque momento.
- Conserva gli scontrini e le ricevute del bancomat nel sacchetto.
- Alla fine di ogni giornata, fai una somma delle spese e trascrivila sul tuo taccuino.
- Ripeti per almeno una settimana (ma ti assicuro che vorrai continuare).
È molto importante che non cambi le tue abitudini. Se tutte le settimane vai a farti la piega dal parrucchiere, continua ad andarci. Questo esercizio non serve a giudicare come spendi i soldi ma solo a tenere traccia delle tue spese quotidiane.
Continua organizzando il tuo budget
- Il primo passo da fare, anche se sembra banale, è definire il rapporto tra entrate e uscite. Le entrate devono essere maggiori o pari alle uscite. Ma se all’inizio non riesci ad andare in pari, non allarmarti. Ci vorrà solo un po’ di tempo.
- Chiediti come puoi vivere al di sotto delle tue possibilità: è un modo utile per capire cosa puoi tagliare per iniziare a risparmiare.
- Pensa a te stessa come a un’artista che crea la realtà modellando ciò che ha a disposizione, ossia il tuo budget.
- Parti da come vivi oggi e dividi le tue spese in quattro categorie:
- Fisse: quelle che devi pagare tutti i mesi, come affitto o mutuo, retta scolastica, finanziamenti e prestiti personali.
- Variabili: spese mediche, riscaldamento, elettricità ma anche carburante, abbigliamento, regali.
- Occasionali: sono i pagamenti dovuti regolarmente ogni 3, 6 o 12 mesi, come l’assicurazione dell’auto, le commissioni bancarie o altri tipi di assicurazione. Fai in modo di tracciare tutto.
- Fondi speciali: sono i soldi per le vacanze o i regali di Natale. Se dal 1° gennaio inizi a mettere da parte 10 € a settimana per i regali di Natale, all’inizio di dicembre ti ritroverai con un budget di 450 €. Se non bastano, raddoppia la cifra settimanale da mettere da parte.
- Se è più comodo, dividi ogni categoria in sottocategorie specifiche. Se hai varie assicurazioni, ad esempio, puoi suddividerle in casa, auto, vita e così via.
- Stabilisci un pagamento fisso mensile per ognuna delle tue spese. Se la tua assicurazione auto va pagata ogni sei mesi, raddoppia la cifra, così da sapere quanto ti costa all’anno, poi suddividi il totale in 12 mesi e destina quella cifra ogni mese per l’assicurazione della macchina.
- In base alle esigenze della tua famiglia, inserisci nel budget anche le spese che riguardano gli altri membri. Hai pensato, ad esempio, ai soldi per le gite dei bambini?
- Quando avrai creato tutte le categorie e sottocategorie, contrassegna ognuna di esse come necessaria o desiderabile. Fai cioè una netta distinzione tra bisogni e desideri.
- Un’ultima regola: in base alle esigenze, puoi “spostare” i soldi prendendoli in prestito dalle spese variabili o dalle categorie desiderabili ma mai dalle spese fisse o etichettate come necessarie.
Se ti attieni a questo sistema, ti assicuro che pagare rate e bollette sarà una passeggiata e alla fine avrai messo anche da parte i soldi per le vacanze. È solo una questione di organizzazione.

Mi chiamo Francesca Zampone e sono una Coach delle relazioni.
Ti aiuto a ritrovare una forte identità personale e un equilibrio stabile.
Come lo faccio? Focalizzando l’attenzione su di te e aiutandoti a ripristinare una giusta scala di priorità. In poche parole, lavoriamo insieme per mettere te stessa al centro della tua vita.