Il tuo valore intrinseco e il rapporto con l’esterno

Sei in grado di definire il tuo valore intrinseco come persona? Ti senti di valere abbastanza, di essere una donna che può andare fiera di se stessa? Quasi certamente fai fatica ad accettare di essere umana, vorresti essere perfetta in tutte le circostanze della tua vita. Lascia che ti dica una cosa: se non hai sempre tutte le risposte, se ogni tanto ti capita di fare degli errori, non sei una persona priva di valore, non sei inferiore agli altri. Ma certo, non hai mai pensato il contrario. Davvero?

Ti sfido: cerca di ricordare l’ultima volta che hai fatto qualcosa di imperfetto. Magari hai dimenticato a casa un documento importante, oppure sei arrivata tardi a un appuntamento. Cose che capitano, nulla di grave. Quali pensieri ti sei rivolta? Hai pensato: “Sono davvero stanca, devo riposare” e “Quando spiegherò il motivo del mio ritardo, rideremo dell’accaduto”? Ne dubito. Scommetto, invece, che hai pensato: “Che cretina sono, dimenticare proprio quel documento così importante” e “Sono un disastro! Adesso penseranno che sono inaffidabile”.

Da cosa nasce questa tendenza a essere così severe nei confronti di noi stesse? Dal fatto che siamo sempre insieme a noi. Siamo lì quando ci disperiamo perché il fidanzato di turno ci tratta male, siamo lì quando ci sentiamo delle cattive madri perché lasciamo andare nostro figlio a scuola senza merenda. Siamo lì, pronte a giudicarci, a rimproverarci, a usare verso noi stesse parole prive di compassione. Se guardiamo fuori di noi, vediamo altre donne, che non sbagliano mai, che sono amate dai loro compagni e che preparano per i figli merende nutrienti e sfiziose.

Quando ci confrontiamo con altre donne, siamo portate a considerarci più caotiche, più deboli, meno dotate rispetto a loro. Non teniamo in conto che vediamo solo una parte della realtà. Vediamo solo quello che le donne a cui ci paragoniamo mostrano sui social media, o ci raccontano in un breve incontro al supermercato. A nessuno piace mettere in piazza le proprie imperfezioni, è naturale che la realtà che ci arriva sia parziale e infiocchettata.

Ma ti dirò di più: quand’anche le donne con cui ti confronti fossero davvero l’emblema della perfezione, ciò non minerebbe in alcun modo il tuo valore intrinseco. Il tuo valore come persona è connaturato a te, è la tua essenza e non deve essere messo in discussione in base agli errori che puoi commettere o ai comportamenti poco felici che puoi assumere. Il tuo valore non è messo in discussione. Eppure, tu lo metti in discussione di continuo e lasci che le persone che ti stanno intorno ti facciano credere che non sei abbastanza: il tuo partner, il tuo capo, tua madre, la tua migliore amica, tuo figlio e persino la tua babysitter.

A decidere come sentirti e come farti trattare dal resto del mondo sei sempre tu. È duro da accettare, lo so. Però è vero anche che possiedi un super-potere, che puoi usare a tuo vantaggio. Hai il potere di:

  • scegliere quando e a chi dire di no
  • selezionare le attività da svolgere nella giornata
  • definire il tuo concetto di “abbastanza”
  • accettarti così come sei, senza condizioni
  • darti il permesso di riconoscere i tuoi bisogni
  • dare priorità ai tuoi bisogni rispetto a quelli degli altri
  • coltivare i tuoi desideri senza sensi di colpa

Questi sono solo degli esempi, la lista potrebbe continuare all’infinito. Quando limiti il tuo valore, limiti anche il tuo potere personale. Ma posso raccontarti fino a domani quanto sei preziosa, posso ripeterti fino alla noia che non hai motivo di chiedere scusa per come sei. Se non sei tu a crederlo possibile, nessun altro potrà darti dall’esterno il valore che meriti. Perché se basi il tuo valore sul riconoscimento esterno a te, sarà come camminare su una fune: basterà una raffica di vento per farti vacillare.

Come puoi acquisire fiducia in te stessa, migliorando la tua autostima? Ci sono tantissimi modi. Ma, visto che in questo caso il nodo è la tua relazione con l’esterno, parti da lì. Anziché circondarti di persone, input, stimoli di vario tipo che consolidano la poca stima che hai di te, inizia dalle voci positive, che possano legittimare il tuo modo di essere. Leggi libri, post di blog di persone che ti assomigliano. Cerca voci che risuonino con te e che ti riconnettano con il tuo valore, voci che ti nutrano e ti supportino.

Intorno a te ci saranno sempre altre voci che ti diranno che dovresti lavorare di più, essere più devota, amorevole, umile, generosa. E allora trova delle voci fuori dal coro che ti confermino che sei abbastanza, che stai facendo abbastanza. Che non hai bisogno di essere perfetta per meritare amore e cura. È un inizio, non è risolutivo ma nell’immediato trovare una comunità di persone affini ti aiuterà a sentirti accettata. Con il tempo, diventerai abbastanza forte da riconoscere, accettare e apprezzare ciò che ti rende diversa da tutte le altre donne del mondo. E saprai che il tuo valore esiste nella tua persona senza che sia qualcun altro a doverlo approvare.

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