Se leggi il mio blog con regolarità, sai che insisto molto sull’importanza dei confini. Avere dei confini ben definiti ed essere capaci di farli rispettare è uno dei requisiti fondamentali di cura di sé. Allo stesso modo, nello scambio reciproco dei rapporti interpersonali, dobbiamo saper riconoscere e rispettare i confini altrui, in modo da non violarli.
L’importanza di chiedere per comprendere i confini altrui
Avere confini personali chiari e solidi è la chiave per vivere una vita piena, che va nella direzione che hai scelto. Questo è vero per te come per chi ti sta di fronte. Comunicare in modo efficace aiuta sia nel caso in cui sei tu a stabilire un confine, sia quando a farlo è l’altra persona. Non sempre prestare ascolto e attenzione è sufficiente, a volte c’è bisogno di chiedere in modo diretto, con l’intento di comprendere i bisogni del tuo interlocutore. Chiedere è un passo da non saltare, non solo perché è l’azione più semplice e immediata ma anche perché ti evita inutili supposizioni che ti proiettano in scenari negativi. Di fronte a un “no”, infatti, la mente inizia a fare le ipotesi peggiori. Inizi a pensare di non piacere all’altro, o temi che l’altro se la sia presa per qualcosa che hai fatto o detto. La realtà più ovvia è che l’altro stia esprimendo un bisogno che non è legato alla relazione che ha con te. Magari può anche essere che sia arrabbiato con te per qualche motivo. Anche in questo caso chiedere è la soluzione migliore. Quando fai delle domande per capire meglio la situazione, non essere inquisitoria e non metterti sulla difensiva. Assumi l’atteggiamento di chi vuole decifrare un messaggio poco chiaro.
I tipi di confini e il grado di negoziabilità
Esistono diversi livelli di confini:
- Le preferenze: esprimono una predilezione per qualcosa anziché un’altra. Non sono indispensabili e sono aspetti su cui si può negoziare.
- I desideri: esprimono una preferenza molto più accentuata e sono importanti per chi li ha. C’è poco margine di negoziazione.
- I fondamentali: esprimono un bisogno che non ammette repliche. Sono assolutamente non negoziabili.
Comprendere questo è utile ogni volta che ti trovi davanti a un “no”. Per chiarire meglio quel “no”, una buona domanda potrebbe essere “quanto è importante per te?”. Imparare a rispettare preferenze, desideri e bisogni fondamentali altrui equivale a riconoscere l’unicità delle persone che amiamo.
Scopri se sai gestire i confini altrui
Come reagisci dinanzi ai confini stabiliti dalle persone che ami? Prova a rispondere in modo sincero a queste domande:
- Quando qualcuno rifiuta una tua proposta o un’offerta, ti senti ferita, rifiutata, arrabbiata?
- Hai una reazione di risentimento o di frustrazione quando una persona cara non segue il consiglio che le hai dato?
- Esprimi mai il tuo malcontento o la tua frustrazione attraverso il linguaggio del corpo o attraverso risposte pungenti?
- Quando qualcuno ti dice di no o ti mette di fronte a un proprio confine, ti capita di pensare che il problema sei tu e che di certo quella persona ce l’ha con te?
La risposta a queste domande ti darà modo di capire su quali aspetti della relazione lavorare. Si tratta di un lavoro che richiede tempo: non avere fretta.
Per rispettare i confini altrui usa la comunicazione efficace
La comunicazione funziona solo se entrambe le parti si mettono in gioco e sono in grado di comprendere i messaggi. Nel caso dei confini è molto importante che il tuo atteggiamento sia improntato all’ascolto attivo, con l’intenzione di comprendere e accogliere le esigenze altrui. Molto spesso, invece, ci approcciamo alla comunicazione con l’altro con l’intento di avere ragione e facciamo solo finta di ascoltare le istanze del nostro interlocutore. La comunicazione efficace è diretta e assertiva, è fatta di domande aperte ed evita qualunque tipo di atteggiamento passivo-aggressivo (allusioni, sospiri, sguardi al cielo…). Mettiti nei panni della persona che hai di fronte: come vorresti che avvenisse la conversazione se fossi tu al suo posto?
Per rispettare i confini altrui accetta le richieste e i compromessi
Se l’altra persona sta stabilendo un confine e non desidera che sia oltrepassato, da te o da qualcun altro, accetta la richiesta di buon grado. Anche se quel confine per te è inconcepibile o insensato, sospendi il giudizio: si tratta dello spazio che un’altra persona ti sta chiedendo per stare bene. Rispettalo accettandolo. Se a stabilire un confine è il partner, può diventare più difficile. Una volta ascoltate le ragioni dell’altro, prova a negoziare e a trovare un compromesso che sia accettabile per entrambi.
Per rispettare i confini altrui accetta la libertà personale dell’altro
Rispettare l’altra persona significa anche accettare il fatto che non sappiamo cosa è meglio per lei. Non abbiamo il diritto di sindacare sulle scelte altrui né di influenzare le scelte di una persona che amiamo “per il suo bene”. Ogni persona ha diritto di compiere il proprio percorso e anche di fare le scelte sbagliate, perché gli errori sono una parte fondamentale del processo di crescita e apprendimento. Anche se le decisioni che prende l’altro per te sono inaccettabili, esprimi la tua opinione solo se ti viene richiesta in maniera esplicita e fa’ in modo che sia costruttiva e neutra. Non cercare di “ricattare” l’altro mostrando delusione e disappunto.
Stabilire i nostri confini e rispettare quelli delle altre persone migliora la comunicazione e ci fa vivere relazioni all’insegna della comprensione, della fiducia e dell’autenticità.
Se l’argomento confini ti interessa, ti consiglio questi altri post del mio blog:
- Vuoi definire i tuoi confini? Impara a comunicare i tuoi bisogni
- Definire i propri confini per una felice relazione di coppia
- Stabilisci dei confini netti tra vita personale e professionale
Mi chiamo Francesca Zampone e sono una Coach delle relazioni.
Ti aiuto a ritrovare una forte identità personale e un equilibrio stabile.
Come lo faccio? Focalizzando l’attenzione su di te e aiutandoti a ripristinare una giusta scala di priorità. In poche parole, lavoriamo insieme per mettere te stessa al centro della tua vita.