Ecco la domanda da un milione di dollari che almeno una volta nella vita si sono poste tutte le donne: quando è il momento “giusto” per concedersi a un uomo? Ovvio, non parliamo di avventure passeggere, partiamo dal presupposto di aver incontrato un uomo che ci interessa molto e col quale vorremmo intraprendere una relazione possibilmente di lunga durata. Per rispondere a questa domanda, complessa e delicata, insidiosa e importante, negli Anni ’90 alcuni studiosi hanno addirittura messo a punto un algoritmo che, opportunamente applicato, avrebbe fornito la risposta “giusta”. Peccato, però, che tale risposta fosse universale e non tenesse conto di diverse variabili peculiari della persona. Non c’è da meravigliarsi che l’algoritmo sia finito nel dimenticatoio, senza che nessuno ne senta la mancanza.
Proviamo a rispondere alla domanda partendo da una negazione. Ossia, quando NON fare mai sesso troppo presto con un uomo. Essenzialmente in tre occasioni:
- Se pensi che lui non ti rispetti.
- Se hai l’impressione che lui sia interessato solo al sesso e non ad avere anche una connessione emotiva con te.
- Se fai sesso con lui con la speranza che si senta emotivamente coinvolto con te.
Molte donne temono che andare a letto con uomo troppo presto possa farle considerare “facili”. D’altro canto, temono anche che, aspettando troppo, il partner si stanchi e cominci a guardarsi intorno. Ci sono poi le donne che pensano che il sesso sia un indice di coinvolgimento emotivo: se lui continua a cercarti, vuol dire che a te ci tiene, giusto? Cominciamo da quella che viene considerata una leggenda metropolitana e che invece è la verità nuda e cruda: gli uomini sono perfettamente in grado di separare sesso e sentimenti. Se un uomo è davvero interessato a te come persona, che tu vada a letto con lui al primo appuntamento o dopo sei mesi di frequentazione, fa poca differenza. È innegabile che ci siano uomini che giudicano una donna dal suo comportamento sotto le lenzuola. Ma se il tuo partner ti giudica su queste basi, è evidente che non è l’uomo per te. Il desiderio fisico costituisce una grande parte dell’attrazione, tuttavia è possibile mantenere viva la fiamma anche se il rapporto fisico non è stato ancora consumato. Gli uomini, infatti, sono attratti dalle donne che si sentono a proprio agio nel loro corpo. Non essere timida nel flirtare: il tuo partner desidera una donna che sappia come canalizzare la sua natura seduttiva, che assecondi i propri tempi e che non si vergogni dei propri desideri.
Proviamo ora a porre la domanda in modo diverso: quando è il momento “giusto per te” per concederti a un uomo? Ricordati, infatti, che nel sesso è sempre la donna a stabilire la velocità dell’andatura. Un uomo che sia sinceramente interessato a te non ha come priorità portarti a letto. Potrebbe desiderarti dal vostro primo appuntamento ma non gli dispiacerà aspettare i tuoi tempi. La cosa più importante è che tu faccia sesso quando ti senti a tuo agio. Se non sei sicura delle sue intenzioni nei tuoi confronti, allungare un po’ l’attesa può essere un buon espediente. Puoi imparare molto sul carattere di un uomo quando non ottiene immediatamente ciò che vuole. Se per diversi appuntamenti rifiuti garbatamente le sue avances, puoi capire se lui è alla ricerca disperata di sesso o se è disposto a investire tempo per conoscerti meglio. Se al tuo “non ancora” lui reagisce arrabbiandosi, mostrando freddezza o lamentandosi sarà semplice capire che per lui sei solo un’avventura. Un uomo che merita la tua attenzione e che è davvero interessato a te difficilmente scapperà via perché non siete finiti subito a letto insieme.
In conclusione, se vuoi andare a letto con il tuo partner al primo appuntamento, va bene. Se vuoi aspettare, magari per conoscerlo meglio, va bene comunque. La risposta “giusta” è: ascoltati. L’importante è che quando decidi di fare sesso con un uomo, tu lo faccia perché lo desideri e non perché fa parte di una strategia di corteggiamento. E ricorda che essere favolosa sotto le lenzuola magari soddisferà le più selvagge fantasie del tuo compagno, ma non ti garantirà di farti portare all’altare.
Mi chiamo Francesca Zampone e sono una Coach delle relazioni.
Ti aiuto a ritrovare una forte identità personale e un equilibrio stabile.
Come lo faccio? Focalizzando l’attenzione su di te e aiutandoti a ripristinare una giusta scala di priorità. In poche parole, lavoriamo insieme per mettere te stessa al centro della tua vita.