Quando il maschile e il femminile dentro di noi non sono in equilibrio

Ciascuno di noi, donne e uomini, possiede al suo interno un’energia maschile e un’energia femminile. Quando il maschile e il femminile non sono ben bilanciati e non riescono a ricoprire il loro ruolo naturale, facciamo fatica a trovare un equilibrio con noi stesse e con il nostro ambiente.

  • Se fosse una stagione, l’energia maschile sarebbe senza dubbio l’estate, con il suo calore e il suo vigore. È un’energia rivolta verso l’esterno, e si manifesta nell’azione concreta. È lo slancio, l’energia del fare, la nostra parte produttiva, quella che ci muove in avanti. Le sue caratteristiche sono proprio azione, forza, slancio e risolutezza.
  • L’energia femminile, al contrario, è l’energia riparata e introspettiva dell’inverno. È focalizzata verso l’interno ma non è statica, bensì contemplativa. È l’energia dell’attesa piena di speranze, come quando si pianta un seme e si aspetta fiduciosi che esso germogli, mentre nel frattempo gli vengono prestate le cure più amorevoli. L’energia femminile è l’energia del riposo. Le sue caratteristiche sono fluidità, creatività, introspezione e nutrimento.

Se sei allineata in ogni momento con le parti maschile e femminile di te, te ne accorgi: sei capace di fidarti del tuo intuito, sai quando giocare in attacco e quando restare in difesa, sei padrona dei tuoi ritmi e non hai paura di ascoltarli. Allo stesso modo, è facile capire se ti sei disallineata: vivi in un modo che per te è difficile da gestire, perché fingi di essere qualcuno che non sei, e ti sobbarchi più pesi di quanti riesci a reggerne. E quando si verifica questo sbilanciamento, sprechi una quantità incredibile di energia. L’energia necessaria a supportare il disequilibrio che vivi, in modo da riuscire in ogni momento a fare e a dire la cosa giusta. E anche l’energia per tenere a bada quella voce dentro di te che ti chiede autenticità e ascolto.

Quando vivi riuscendo a essere la persona che sei davvero, sei maggiormente incline ad assecondare i tuoi ritmi interni di energia maschile e femminile. Sei a tuo agio quando devi buttarti nella mischia del mondo esterno. Quando, invece, è il tempo del riposo e dell’introspezione, lo vivi come un ciclo naturale e non come una prova di debolezza che deve essere combattuta. Non sempre, però, ci possiamo concedere di vivere allineate con le nostre energie maschile e femminile. Ci sono delle situazioni che richiedono la nostra azione, anche quando vorremmo starcene rintanate nel tepore della nostra casa. Oppure ci sono dei momenti in cui non abbiamo voglia di prendere la decisione giusta, anche se sappiamo bene quale essa sia. È molto importante che, in questi momenti, sospendiamo il giudizio su noi stesse.

Facciamo un esempio: senti il bisogno di rallentare ma sai che è un periodo di lavoro intenso e devi consegnare dei progetti entro una certa data. In questo caso hai due scelte. O scegli di fermarti comunque, nonostante le circostanze, oppure tieni duro e vai avanti finché non hai portato a termine il lavoro. Se scegli la seconda possibilità, però, c’è una cosa che non devi fare mai: darti addosso perché ti senti esausta e avresti dovuto fermarti invece di continuare a lavorare sotto stress. Ossia: se fai una scelta, deve essere del tutto consapevole e senza recriminazioni a posteriori.

Accettare le conseguenze di quella scelta significa prendersi la responsabilità di come si è deciso di vivere. Significa prendersi la responsabilità di aver deciso in modo volontario di mettere da parte i propri bisogni in nome di una necessità più impellente. Significa prendersi l’impegno di ristabilire gli equilibri tra le proprie energie maschile e femminile appena la situazione lo renderà possibile. Anziché criticarti e generare inutili sensi di colpa, è più proficuo impiegare le tue forze nel prendere atto delle circostanze. La prossima volta che si ripresenterà una situazione dello stesso tipo ti comporterai in modo diverso oppure ti impegnerai a creare le condizioni perché l’evento non debba ripetersi.

Ecco un piccolo esercizio da fare quanto ti sembra che le tue energie maschile e femminile siano mal bilanciate:

  • Valuta in modo analitico e obiettivo le scelte che hai fatto ultimamente, quelle che hanno comportato una rinuncia o che non ti hanno fatto sentire a tuo agio.
  • Chiediti: mi sono colpevolizzata? Quali recriminazioni ho fatto a me stessa? Avrei potuto fare una scelta diversa? Quali strategie posso mettere in atto la prossima volta che mi ritroverò di fronte a una situazione simile?
  • Cerca di capire quale parte di te non si è sentita accolta e inizia a ripristinare il tuo equilibrio interiore dandole ascolto.

Familiarizzare con le nostre energie maschile e femminile ci rende donne più consapevoli, ci aiuta a capire come funzioniamo meglio e quando è il caso di prediligere un tipo di energia rispetto all’altro, a seconda delle circostanze che ci troviamo ad affrontare.

2 thoughts on “Quando il maschile e il femminile dentro di noi non sono in equilibrio

    1. Ciao Daniela,
      l’energia maschile è protesa verso il fuori. Quando eccediamo con questo tipo di energia, siamo prese dalle cose da fare e ci curiamo poco del nostro sentire. Al contrario, quando a essere in disequilibrio è la nostra energia femminile, siamo concentrate sull’interno, sull’introspezione. È naturale alternare fasi diverse ma sarebbe bene giungere a un punto di equilibrio che sia funzionale per la nostra persona.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vuoi iscriverti alla mia newsletter?

Vuoi un assaggio gratuito di quello che posso fare per te e di quello che troverai in questo sito?
Iscriviti alla mia mailing list! E in regalo ricevi subito il mio corso Donne che amano troppo.

Stai tranquilla scrivo poco e solo per dirti cose utili e interessanti, ti aspetto!
Francesca

Sì, mi hai convinto

Per inviarti la mia newsletter ho bisogno del tuo consenso a utilizzare i dati che mi hai fornito. Ti chiedo di selezionare le opzioni che trovi qui sotto, che indicano le modalità in cui resteremo in contatto.

Puoi decidere di non ricevere più la mia newsletter in qualsiasi momento, disiscrivendoti grazie al link che troverai in ogni mail, oppure scrivendomi direttamente. Gestirò i tuoi dati con rispetto e attenzione. Se vuoi saperne di più, puoi leggere la mia privacy policy. Cliccando il bottone qui sotto, mi autorizzi ad utilizzare i tuoi dati secondo i termini che ho descritto. Grazie