Quelle regole non scritte che credi di dover rispettare
Quante sono le regole a cui credi di dover sottostare? Mi riferisco alle regole di vita, quelle non scritte, che disciplinano il modo in cui ciascuna dovrebbe stare al mondo. Senti ovunque definizioni precise di come mostrarsi e presentarsi nel modo “giusto”, per non sembrare diversa dagli altri. Hai imparato l’importanza di non occupare troppo spazio, di non attirare l’attenzione. Hai mandato a memoria tutte quelle norme che definiscono cos’è tollerabile e cos’è riprovevole, come dovresti e non dovresti essere. Quante volte, per essere accettata, hai provato a seguire tutte le regole? Ma, per quanto ti sforzassi, ce n’era sempre qualcuna che ti sfuggiva. Così, non sei mai riuscita davvero a essere la persona che il mondo sembrava aspettarsi da te. E allora hai fatto finta: che la situazione fosse sotto controllo, che tu fossi quella persona che pensavi di dover diventare. Hai creduto di non poterti manifestare nel mondo così com’eri. Nel tempo, questo ha causato un senso di isolamento: ti sei sentita incompresa, per il fatto che gli altri non conoscevano la vera te, ma solo l’immagine sociale che assumevi per sopravvivere.
Immagina di poter essere te stessa
Immagina di iniziare la tua giornata come vorresti. Ti prepari il caffè e vai a vestirti. Gli abiti nel tuo armadio sono solo pantaloni, camicie, maglioni, e non armature o travestimenti con la funzione di proteggerti da ciò che gli altri pensano di te. Quando arrivi al lavoro, non devi più chiederti quale sia, in quel contesto, la cosa giusta da dire o da fare. Questo perché il tuo senso di identità non dipende dal fatto che i tuoi colleghi siano d’accordo o meno con le tue opinioni. Non devi preoccuparti di essere troppo esuberante, o troppo silenziosa. Non sprechi nemmeno un secondo del tuo tempo a cercare di rientrare in un modello che non ti appartiene perché riesci a essere te stessa sempre, in qualunque ambiente e circostanza. È così che percorri la tua vita: sicura di te, radicata, a tuo agio nel tuo corpo, perfettamente consapevole di chi sei e del tuo posto nel mondo. Non sarebbe bellissimo?
Il falso mito del motto “fake it until you make it”
Tutte noi desideriamo le stesse cose: una forte identità personale, connessione con gli altri, sicurezza in noi stesse. Vogliamo sentirci completamente rilassate nella nostra pelle, vogliamo sapere che andiamo bene esattamente come siamo. Il problema di base è che ci è stato insegnato a inseguire falsi miti, a conformarci alle regole, invece di concentrarci su ciò che conta davvero. Così, continuiamo a investire le nostre energie nel tentativo di tenere insieme tutti i pezzi, anziché arrenderci all’evidenza che non è possibile farlo. Abbiamo fatto nostro il motto “fake it until you make it”, credendo che a furia di fingere di essere qualcun’altra, avremmo finito per diventarlo. Mentre avremmo fatto meglio ad accrescere la sicurezza in noi stesse nel punto esatto in cui ci troviamo. Spendiamo tempo ed energie nel tentativo di conformarci a un modello, di rientrare in una forma sociale prestabilita e, quando non ci riusciamo, facciamo finta che vada tutto bene. E continuiamo a mantenerci costantemente occupate, a fare sempre di più, anziché concederci di riposare e di prendere atto che così come siamo forse non siamo perfette, ma siamo di certo abbastanza.
Come si fa a darsi il permesso di essere se stesse?
Siamo convinte che tutti questi sforzi – fingere, nasconderci dietro dei bei vestiti e un sorriso di convenienza, intrattenere superficiali conversazioni di circostanza – ci faranno sentire al sicuro, legittimeranno la nostra appartenenza al nostro nucleo sociale. E più insistiamo in quest’impresa, più ci allontaniamo da dove vorremmo essere davvero. Qual è allora la soluzione? Come facciamo a manifestare chi siamo realmente? Basta “semplicemente” che ci diamo il permesso di essere come siamo. In realtà, non è affatto semplice. Se hai passato tutta la vita a sottostare a delle regole, come puoi all’improvviso imparare a liberartene, a essere come vuoi essere? La verità è che non devi nascondere il tuo vero Io, perché non c’è nulla che non vada in te. Hai il permesso di essere qualunque tipo di persona tu voglia essere. E l’unica che può darti quel permesso sei tu. Quindi, il mio suggerimento è: prova! Parti da una piccola azione “sovversiva”. Agisci in modo coerente con la donna che sei. Dai ascolto ai tuoi bisogni e, per una volta, mettili al centro. Fai qualcosa che è da tanto che rimandi e non preoccuparti del giudizio degli altri. Inizia da ciò che ti chiama più di altro, perché magari lo vivi come un peso o perché ti motiva di più. Una volta che compi il primo passo, il grosso è fatto, non puoi più tornare indietro. E cominci a prenderci gusto.
Cosa succede quando ti dai il permesso di essere te stessa
Alcuni effetti benefici che ottieni quando ti accordi questo permesso:
- Inizi a sentirti a tuo agio nella tua pelle;
- Impari a fidarti di te stessa, perché cominci ad ascoltarti;
- Le persone intorno a te possono finalmente vederti come sei davvero. E sta’ pur certa che piacerai loro per quello che vedono, non per come credi di dover apparire;
- Dubiti meno di te stessa perché ti conosci meglio;
- Non insegui più ciò che piace a tutti, perché sai cosa piace a te;
- Non dici più di sì quando vorresti dire di no;
- Non nascondi i tuoi reali desideri;
- Hai il coraggio di seguire le tue passioni;
- Hai una vita che ti assomiglia, che è giusta per te, indipendentemente da ciò che pensano gli atri.
Mostrarti per cose sei davvero non è qualcosa che riguarda solo te ma ha le sue ripercussioni sul modo in cui ti relazioni con tua famiglia, suol ruolo che rivesti nella società e sul cambiamento che vuoi portare nel mondo. Ecco perché dovresti iniziare subito. Se non sai da dove cominciare, questo corso potrebbe darti un valido sostegno.

Mi chiamo Francesca Zampone e sono una Coach delle relazioni.
Ti aiuto a ritrovare una forte identità personale e un equilibrio stabile.
Come lo faccio? Focalizzando l’attenzione su di te e aiutandoti a ripristinare una giusta scala di priorità. In poche parole, lavoriamo insieme per mettere te stessa al centro della tua vita.