Quando si parla di sensualità, ci si riferisce di solito al piacere erotico, anche se il termine, in sé, fa riferimento alla conoscenza del mondo che avviene utilizzando non la razionalità ma la naturale inclinazione dei nostri sensi. La sensualità è l’arte di fermarsi e sentire con tutto il proprio corpo, è la differenza tra seguire i propri impulsi e ascoltare il proprio istinto.
Prese dai ritmi veloci che la quotidianità quasi ci impone, abbiamo smarrito la capacità di esplorare la sensualità, di connetterci cioè con la nostra pancia. Per recuperare quest’attitudine può essere molto utile la meditazione, che allontana tutte le ansie legate al pensiero logico e ci aiuta a entrare in contatto con la saggezza dentro di noi. Quando rallentiamo e iniziamo finalmente a sentire, la nostra mente smette di essere un censore severo, diventa nostra alleata e, attingendo alla fonte della verità interiore, ci consiglia al meglio.
Sono certa che anche tu ne hai fatto esperienza: non ti è mai capitato di sentire una “vocina” dentro di te che ti invitava a fuggire da una situazione e di pensare, col senno di poi, che sarebbe stato meglio darle ascolto? Oppure quella volta che, tornando a casa in auto, senza chiederti il perché, hai fatto una strada diversa e hai incontrato una cara amica che non vedevi da tempo. Ecco, quella “vocina” che ti suggerisce le azioni sagge da fare è la voce del tuo intuito: è giusta e non sbaglia mai, perché sa esattamente di cosa hai bisogno.
La seduttrice sacra è connessa con la sua abilità di sentire e si fida delle sensazioni del suo corpo. L’intuito è l’energia che mette in moto la seduzione sacra, per cui sentire con profondità e abbandono totale significa praticare la seduzione sacra: quando siamo perfettamente connesse con i sensi, siamo in grado di sintonizzarci con il divino dentro di noi.
Per provare questa sensazione non occorre darsi a chissà quale pratica spirituale. Bastano gesti semplici, che facciamo tutti i giorni: assaporare un’arancia succosa e godere del gusto acre sul palato oppure percepire appieno la morbidezza della nostra pelle quando ci spalmiamo la crema idratante.
Prova anche tu a sperimentare la sensualità nella tua vita con una serie di facili azioni:
- Chiudi gli occhi ed esplora la tua casa attraverso il tatto. Soffermati su ogni superficie che incontri, sulla consistenza dei materiali e cerca di percepire attentamente le sensazioni che provano le tue mani. La tua casa diventerà un luogo tutto da (ri)scoprire.
- Fai una passeggiata nella natura, inspirando a pieni polmoni ogni profumo: la terra, gli alberi, i fiori. Ritorna nello stesso posto in un giorno diverso con condizioni climatiche differenti e ripeti l’esperienza: come sono cambiati gli odori?
- Stenditi sul letto. Ora inspira ed espira profondamente. Appoggia le mani sul torace, e senti il tuo respiro che attraversa e massaggia le costole, i polmoni e la pancia.
- Osserva le forme delle nuvole nel cielo, come facevi da bambina e prova a “leggerle” come si fa con i fondi del caffè: cosa raccontano della tua vita?
- Fai una passeggiata e porta con te una macchina fotografica. Usa la macchina fotografica come se fosse un occhio che vede ciò che normalmente non noteresti e fotografa questi dettagli.
- Avvicinati a una bancarella che vende fiori bellissimi e variopinti. Riesci a immaginare il loro profumo solo guardandoli?
- Ritagliati un momento per te, senza aspettare che ci sia un’occasione speciale e fai uno scrub profondo della tua pelle con un prodotto specifico a base di zucchero o sale. Cerca di percepire ogni centimetro del tuo corpo da due punti di vista, uno attivo e uno indiretto: concentrati su cosa provi massaggiando gambe e braccia; ora concentrati su come ti fa sentire ricevere questo trattamento.
- Prima di andare a letto, fai un pediluvio rilassante. Poi massaggia le piante dei piedi con olio essenziale di lavanda e infilati sotto le coperte.
- Scrivi biglietti d’amore indirizzati a te stessa e nascondili sotto i cuscini, in cassetti e scatole e poi dimenticatene, così potrai sorprenderti quando meno te l’aspetti.
- Riorganizza un piccolo angolo di casa tua, come il cassetto della biancheria o un ripiano della credenza. Butta via ciò che non senti di amare e mantieni quello spazio ordinato.

Mi chiamo Francesca Zampone e sono una Coach delle relazioni.
Ti aiuto a ritrovare una forte identità personale e un equilibrio stabile.
Come lo faccio? Focalizzando l’attenzione su di te e aiutandoti a ripristinare una giusta scala di priorità. In poche parole, lavoriamo insieme per mettere te stessa al centro della tua vita.