Potresti chiederti come si coniugano crescita personale e aromaterapia, visto che sono due mondi molto lontani, almeno in apparenza. In realtà, c’è una stretta correlazione tra gli odori e i segnali che questi comunicano al cervello, cosa che può incidere sulla percezione che abbiamo di noi. I profumi possono farci sentire più focalizzate, possono infonderci forza, energia, calma, trasportarci in altre dimensioni. Inoltre, se inseriamo l’aromaterapia all’interno di un rituale, la sua forza simbolica ne sarà amplificata.
In che modo l’aromaterapia può migliorare l’autostima
L’aromaterapia è la pratica di usare gli oli essenziali per ottenere degli effetti benefici di vario tipo. Quando vengono inalate, le molecole profumate presenti negli oli essenziali transitano dai nervi olfattivi direttamente al cervello e hanno un impatto sull’amigdala, il centro che regola la risposta emozionale agli stimoli esterni. Con il termine autostima si sintetizza un concetto molto ampio che abbraccia sotto-temi piuttosto complessi. Sappiamo per certo che l’autostima ha a che vedere con la percezione che una persona ha di sé. Quando questa percezione è positiva, parliamo di giusta stima di sé. Una persona con una buona autostima si sente “abbastanza” ed è in grado di affrontare la vita, con i suoi alti e bassi. Quando la percezione di sé è negativa, parliamo di bassa autostima. Una persona con una percezione negativa di sé si sente insoddisfatta di com’è e della sua vita e anche la sua capacità di gestire gli eventi della quotidianità sarà compromessa. Naturalmente, i profumi non incidono sulla percezione profonda di sé, che può migliorare solo con un lavoro interiore che può durare anche tutta la vita. Hanno, però, un effetto nel breve periodo sulle sensazioni che proviamo. L’aromaterapia non è risolutiva e non è un’alternativa ad altri tipi di lavoro su di sé ma può succedere che, inalando le giuste note olfattive, possiamo dissolvere pensieri pesanti e ritrovare un nuovo senso di positività. Associando oli essenziali ed esercizi di coaching, possiamo rinforzare le sensazioni positive e dare un boost alla nostra autostima.
Un olio essenziale per vivere in modo consapevole
Vivere in modo consapevole significa essere presenti a noi stesse, comprendere i meccanismi che ci muovono, sapere quali sono i valori che ci guidano e scegliere gli obiettivi che ci stanno davvero a cuore. Essere consapevoli significa decidere di stare dentro alle situazioni, non fuggirle e accettare le conseguenze delle nostre azioni — o della nostra mancanza di azioni — e sentire le emozioni che ci attraversano.
L’olio essenziale per vivere in modo più consapevole è la magnolia. Aiuta a comprendere il significato che sta dietro le cose e le situazioni. Contrasta l’inconsapevolezza invitando all’evoluzione. Connette emisfero sinistro e destro per accedere a un’ampia comprensione del problema. L’olio essenziale di magnolia è adatto a chi non sa cosa vuole, non sa chi è e non sa distinguere cosa va bene per sé.
Un olio essenziale per imparare ad accettarsi
Accettarsi è uno dei temi base dell’autostima. Significa abbracciarsi nella propria interezza, accogliere i propri punti deboli come quelli di forza, senza giudizio. Accogliere, quindi, anche le imperfezioni, i difetti, ciò che di noi non ci piace, perché solo quando smettiamo di combatterci siamo completamente noi. Allo stesso modo, accettarsi significa anche riconoscere tutto ciò in cui siamo brave, perché se non sappiamo guardarci in modo obiettivo non possiamo valutare le nostre risorse. Da questo punto di compassione per noi stesse ha origine il cambiamento.
L’olio essenziale per praticare l’accettazione di sé è il mandarino. È come un abbraccio, aiuta ad accettare noi stesse e ciò che stiamo vivendo in maniera dolce. L’olio essenziale di mandarino nutre e accoglie la bambina interiore, contrasta l’eccessivo senso critico donando un profondo senso di serenità e di accettazione totale.
Un olio essenziale per perseguire i propri obiettivi
Avere degli obiettivi chiari nella nostra vita significa darle una direzione, un significato preciso, avere sempre una bussola interiore che sa orientarci anche nei periodi in cui ci sembra di navigare a vista o di essere in balia delle onde. Gli obiettivi cambiano in base alla fase che stiamo vivendo, ed è giusto che sia così. Aumentando la consapevolezza, aumenta anche la capacità di riconoscere e incontrare i nostri bisogni e i nostri desideri. Quando ci diamo un obiettivo, non possiamo essere vaghe, altrimenti sembrerà più un sogno a occhi aperti che un progetto. Più il nostro obiettivo è grande, più dovremo scomporlo in piccoli passi da compiere tutti i giorni, così da tenere viva la motivazione.
L’olio essenziale per perseguire un obiettivo è il patchouli. Ci spinge a un cambiamento, verso il futuro, ci invita a portare a compimento un desiderio o un obiettivo con la consapevolezza che potrebbe anche non concludersi con un successo. Ci aiuta ad avere la capacità di perseguire un obiettivo senza abbatterci o demoralizzarci. Il messaggio dell’olio essenziale di patchouli è: muoviti, fai, esci, parla, esponiti, rischia, vai, inizia, espanditi. Mette in moto, fa partire, il suo fermento crea l’humus giusto per un terreno fertile che faccia sbocciare i nostri progetti. Per questo motivo si usa nella fase iniziale del perseguimento di un obiettivo.
La consulenza aromaterapica è a cura della naturopata Arianna Caprioli.
Mi chiamo Francesca Zampone e sono una Coach delle relazioni.
Ti aiuto a ritrovare una forte identità personale e un equilibrio stabile.
Come lo faccio? Focalizzando l’attenzione su di te e aiutandoti a ripristinare una giusta scala di priorità. In poche parole, lavoriamo insieme per mettere te stessa al centro della tua vita.