Quanto siamo brave noi donne a fare bilanci della nostra vita! Scegliamo date simboliche, come i compleanni, e passiamo in rassegna tutta la nostra esistenza in cerca di errori, passi falsi, battute d’arresto, scelte sbagliate e rimpianti. I bilanci diventano, così, la scusa per commiserarci e rafforzare un’immagine “perdente” che, non solo non ci rende giustizia, ma è anche molto lontana dalla realtà. I bilanci, invece, andrebbero fatti su basi reali e misurabili. Per questo, invece dei bilanci, forse ha più senso parlare di “revisione” della situazione. Considera la revisione una fotografia della tua vita per come è in questo momento. Più sarà oggettiva, più sarà utile: ti servirà a stabilire i prossimi obiettivi.
Che cos’è la revisione della tua vita e perché è utile farla?
Per pianificare il futuro e sapere dove andare, devi partire da dove sei adesso. Il punto in cui sei comprende quanto sei soddisfatta della vita che conduci e in che modo vorresti cambiarla — in quali aree e che tipo di cambiamenti vorresti apportare. La revisione è un processo che consiste nell’analisi della tua vita attuale e, partendo da questa base, va a stabilire desideri e aspirazioni. Questa revisione andrebbe fatta una volta all’anno, non per evidenziare gli obiettivi che non sei riuscita a realizzare ma per pianificare il tuo futuro, da questo momento in avanti. Questo tipo di revisione ti aiuta a capire come ti senti nella tua situazione attuale, dove vorresti arrivare e di cosa hai bisogno per arrivare dove vorresti. Quando parliamo di obiettivi, lo facciamo sempre tenendo in conto da dove partiamo, perché obiettivi non realistici sarebbero irrealizzabili e causerebbero frustrazione.
Fai una valutazione della tua situazione attuale
Per valutazione, intendo proprio di dare i voti: è un modo efficace per avere un quadro immediato. Da 1 a 10, quanto sei soddisfatta della tua attuale esistenza? Tieni in conto questi elementi:
- Come ti senti rispetto alle tue relazioni?
- Il lavoro che fai ti piace / ti soddisfa?
- Dai sufficiente spazio al self-care nelle tue giornate?
- Le tue priorità sono giuste per te?
- Hai raggiunto obiettivi che ti stavano a cuore di recente?
- Ti stai impegnando per raggiungere i tuoi obiettivi più ambiziosi?
Puoi rispondere a queste domande oppure puoi scrivere per dieci minuti, senza fermarti, su come ti senti in questa fase della tua esistenza, pensando ai vari aspetti quotidiani. Ricordati di essere onesta ma anche obiettiva, senza esagerazioni in positivo e, soprattutto, in negativo.
Fai una lista di desideri e obiettivi
Scrivi tutti i desideri e gli obiettivi che sono importanti per te in questo momento. Elenca anche:
- Oggetti materiali che vuoi acquistare
- Posti in cui ti piacerebbe andare
- Le relazioni che ti piacerebbe avere
- Obiettivi relativi al benessere.
Cerca di arrivare a 100 desideri e obiettivi, più o meno grandi, più o meno importanti. Te lo consiglio perché arrivare a 20 o 30 è abbastanza facile ma è dopo quella cifra che cominci ad andare più a fondo. In tal modo, scoprirai desideri che di solito non ti dai il permesso di esprimere e verranno a galla obiettivi passati che hai dimenticato perché li hai giudicati stupidi o impossibili.
Raggruppa i tuoi desideri e obiettivi in categorie e stabilisci i tempi
Una volta che avrai la tua lista di un centinaio tra sogni, desideri e obiettivi, organizzali in categorie, ossia in argomenti. Alcuni esempi:
- benessere
- carriera
- salute
- esperienze
- casa
- beni materiali
- crescita personale
- spiritualità
- rapporto di coppia
- relazioni familiari
- amicizia
- abitudini
- tempo libero e divertimento.
A questo punto, stabilisci le priorità: decidi quali sono i desideri, i sogni e gli obiettivi che per te sono più “urgenti”, quelli su cui vuoi lavorare per primi e quelli che, invece, possono aspettare. In questo passaggio usa la razionalità ma fatti aiutare anche dalla pancia. Per fare in modo di non essere troppo vaga, inserisci delle tempistiche di realizzazione, che assocerai a ciascuna voce della tua lista. Per esempio: 3 mesi, 6 mesi, un anno, 3 anni, 5 anni. Chiediti quali dei tuoi obiettivi vuoi raggiungere in 3 o 6 mesi. Sono raggiungibili in questo tempo o devi prima fare degli step intermedi? Sii molto oggettiva su questo punto. Se non sei abbastanza realistica, non riuscirai a realizzare ciò che desideri e ti sentirai delusa.
Fai una valutazione delle risorse
Anche sogni e desideri, se ben pianificati, possono trasformarsi in obiettivi e progetti. In base alle tue priorità, scegli al massimo tre obiettivi e stabilisci tutti gli step necessari per arrivare dal punto in cui sei, e che hai individuato nella fase di revisione, al punto in cui ti piacerebbe essere, nei tempi che hai stabilito. Fai una valutazione anche delle risorse che ti serviranno, attraverso queste domande:
- Soldi. Hai bisogno di un’ingente somma di denaro? Oltre ai soldi che hai già da parte nel conto in banca, puoi trovare modi nuovi o alternativi di guadagnare?
- Tempo. Quanto tempo hai davvero a disposizione da dedicare alla realizzazione del tuo obiettivo? Credi che sia sufficiente o puoi ricavarti del tempo ulteriore, sottraendolo ad attività meno prioritarie?
- Persone. Ci sono persone che possono consigliarti, aiutarti a prendere decisioni? Hai delle persone a cui puoi delegare qualche incombenza? Quali sono quelle che, invece, possono esserti di supporto morale?
Fai un’analisi degli ostacoli che ti rallentano nel raggiungere i tuoi obiettivi
Spesso gli ostacoli che si frappongono tra te e i tuoi obiettivi non sono concreti ma risiedono nella tua mente. Fattori come le paure o le convinzioni limitanti, benché non siano tangibili, sono in grado di rallentare i tuoi progressi. Chiediti:
- Cosa ti trattiene dal realizzare il tuo obiettivo?
- Per quale motivo non hai cercato di realizzare questo obiettivo in passato?
Cerca di mettere a fuoco quali sono gli impedimenti reali e, se si tratta di un obiettivo di lunga data, distingui gli ostacoli di oggi da quelli di un tempo. Quando avrai individuato ciò che ti separa dalla realizzazione del tuo obiettivo, potrai neutralizzarlo.
Tieni il tuo progetto a portata di sguardo
Dopo aver fatto tutto questo lavoro di impalcatura, sarebbe un peccato che finisse nel dimenticatoio. Non c’è niente di più semplice: le persone si fanno prendere dai problemi di tutti i giorni, si concentrano sugli aspetti quotidiani e tendono a perdere la visione di lungo periodo. Questo è ancora più vero con gli obiettivi a lungo termine, che richiedono una motivazione che va continuamente rinnovata. Un buon espediente per evitare di dimenticare i propri obiettivi è scriverli e tenerli in bella mostra, dove possono essere sempre guardati. Se sei un tipo visivo, puoi aiutarti con una vision board, che puoi anche fotografare e usare come screensaver dello smartphone. Oppure puoi realizzare un progetto vero e proprio, analogico o digitale, e verificare i progressi che stai facendo.
Passa all’azione
Arrivata fin qui, non ti resta che passare all’azione, programmando tutti gli step da fare, nei tempi che hai stabilito. Potrebbe essere utile fare delle revisioni periodiche per verificare se sta procedendo tutto secondo i piani o se c’è bisogno di aggiustare il tiro. Ricordati che i bilanci servono a poco se non sono oggettivi. Fatti guidare dalla tua visione e avanza, anche un solo passo alla volta.
So bene che fare un lavoro di questo tipo può essere sfiancante, soprattutto se gli ostacoli sono convinzioni limitanti difficili da sradicare. Se hai bisogno di aiuto, è sempre disponibile il mio percorso di coaching trasformativo. Dura un anno ed è impegnativo ma ti aiuta davvero a cambiare al tua vita in modo radicale. Scrivimi per prenotare l’incontro conoscitivo e parliamone insieme, senza impegno.
Mi chiamo Francesca Zampone e sono una Coach delle relazioni.
Ti aiuto a ritrovare una forte identità personale e un equilibrio stabile.
Come lo faccio? Focalizzando l’attenzione su di te e aiutandoti a ripristinare una giusta scala di priorità. In poche parole, lavoriamo insieme per mettere te stessa al centro della tua vita.